La Cinematografia d’autore non sempre porta ai risultati sperati.
Nessun soggetto è terribile se la storia è vera, se le prosa è pulita ed onesta, e se afferma coraggio e grazia sotto pressione, ma in questo caso, se siete amanti dell’azione beh non vi resta che scegliere di passare la vostra serata lontano da questa pellicola.
Carol è infatti un film melodrammatico, legato allo struggimento sentimentale di due persone, due corpi, due anime che si desiderano ma tenute lontano dalla morale e dal condizionamento di una società che fa fatica a riconoscere l’amore tra due donne. I Segreti di Brokeback Mountain è stato un primo (ben riuscito) tentativo di portare in scena una storia onesta legata al contrasto tra passione e mente, razionalità. Carol prova in malo modo a seguirne le orme inserendosi in un contesto ben distante da quello attuale, gli anni 50 di una società bigotta e conformista in cui la morale prevale su ogni sentimento.
Carol racconta le vicende sentimentali tra due donne: Carol stessa, moglie di un ricco uomo d’affari ma con inclinazioni passionali non del tutto chiare e Therese, giovane commessa insicura sui propri sentimenti, in cerca di un riscatto sociale. Riscatto sociale che trova la sua piena realizzazione nella relazione fatta di sguardi, pause, silenzi emblematici con la protagonista.
Il film ha una struttura narrativa ciclica, un cerchio che si chiude iniziando da una scena del finale per poi narrare la storia in flashback. Tutto fondato sui primi piani del viso e del elegante aspetto di Cate Blanchett che, tra i tanti ruoli finora interpretati, trova in Carol la sua più elevata forma espressiva, non le servono parole, ne tantomeno penny per comunicare i propri pensieri. L’intero film racchiude momenti di noia, pause, vuoti e incertezze che lo rendono pesante da digerire all’occhio dell’uomo comune. Occhio che solo in poche occasioni trova la sua più elevata realizzazione dell’incrocio con lo sguardo saffico di Carol.
Un consiglio: se siete amanti di film movimentati, incentrati sull’azione e sui colpi di scena… beh risparmiate 8 euro per il biglietto, una piadina e una coca cola del chiosco all’angolo sapranno colmare, almeno per una sera, la vostra fame di distrazione dal tedio della vita comune.
Se altrimenti cercate relax e tranquillità: Carol si pone come ottima alternativa ad un costoso e coccolato weekend in spa e nelle acque termali… Buonanotte!
Anno 2015
Durata 118 min
Regia Todd Haynes
Cast
Cate Blanchett: Carol Aird
Rooney Mara: Therese Belivet
Sarah Paulson: Abby Gerhard
Kyle Chandler: Harge Aird
Jake Lacy: Richard Semco