Quentin Tarantino non è mai stato un regista da mezze misure: lo si può amare alla follia oppure detestare estremamente. Ma il suo talento è a detta di tutti indiscusso nel bene o nel male, ciò si percepisce in tutti i film di Tarantino. Il cineasta nato a Knoxville, Tennessee, il 27 marzo del 1963 nel corso degli anni ha portato sul grande schermo storie e icone sanguinarie e borderline, diventando un mito dello splatter.
Tutti i film di Quentin Tarantino
Il re del pulp è un unificatore di generi, promotore di un cinema che si basa sulle spalle dei giganti prendendo ispirazione da classici d’autore e b-movie. In questo contesto il cinema di Tarantino sa dosare momenti di riflessione ad altri di pura azione, sangue e pallottole.
Uno dei punti che Quentin Tarantino ha ribadito più volte è la sua volontà di chiudere la propria carriera con il decimo film. Ma scopriamo la lista con tutti i film di Tarantino da vedere fino a C’era una volta a… Hollywood, il suo nono e penultimo film.
Il primo film di Tarantino
1. Le Iene
(1992)
Il primo film di Tarantino è un’opera pulp, violenta che ha messo in evidenza lo stile del regista, portandolo ad essere riconoscibile nell’immaginario collettivo. Siamo a Los Angeles dove un gruppo di criminali organizza una rapina a un importatore di diamanti, tuttavia il colpo non va in porto. Una sparatoria obbliga i delinquenti a una fuga improvvisata.
Un’opera di scene madri
2. Pulp Fiction
(1994)
Considerata da molti uno dei capolavori del cinema moderno, Pulp Fiction è un’opera diventata leggenda a fronte della sua capacità di proporre uno stile unico, originale che trae ispirazione dagli scenari classici dei film gangster. Con un cast stellare, troviamo un redivivo John Travolta (la cui carriera è spiccata dopo la sua performance) e Uma Thurman, che insieme hanno dato vita ad una storica sequenza da ballo.
Il meno conosciuto dal grande pubblico
3. Jackie Brown
(1997)
Tra tutti i film di Quentin Tarantino il meno conosciuto dal grande pubblico è Jackie Brown, film del 1997, adattamento del romanzo Punch al rum di Elmore Leonard.
Jackie Brown non è soddisfatta del suo lavoro, del suo misero stipendio da hostess, così intraprende una vita nel mondo del contrabbando. Il Cast anche in questo caso è eccezionale, con la partecipazione di Samuel L. Jackson, Robert De Niro, Michael Keaton e Bridget Fonda.
Due capitoli per la Sposa
4. Kill Bill
(2003 e 2004)
Duelli western, combattimenti di kung-fu, riti di iniziazione e lame affilate: questo è Kill Bill. Si tratta della vetta più alta raggiunta tra tutti i film di Tarantino: un film che mescola movies orientali alle splendide colonne sonore di Morricone.
Tutta la storia è incentrata sulla vendetta della Sposa (una sontuosa Uma Thurman, avvinghiata da una tuta gialla appartenuta negli anni ’70 a Bruce Lee).
L’opera minore del re del Pulp
5. Grindhouse / A prova di morte
(2007)
Fast and Furious alla Tarantino: bolidi a quattro ruote corrono sull’asfalto tanto quanto super bellezze – Rosario Dawson a Rose McGowan – provocano gli spettatori con i loro corpi. Grindhouse – A prova di morte è un film che celebra le grandi macchine degli anni ’70, ma soprattutto le curve mozzafiato delle eroine dello stesso periodo. La violenza nel film è sempre fine a se stessa, non è mai reale, e lo si percepisce. Il tutto regala a questo film un livello di apprezzabilità alla stregua di un fumetto.
Una pellicola che guarda la storia
6. Bastardi senza gloria
(2009)
Quentin Tarantino interpreta a suo modo la seconda guerra mondiale in questo film che genera sviluppi “fantastorici” unendo ironia e violenza. Il cast è quello delle grandissime occasioni: Brad Pitt, Christoph Waltz, Mélanie Laurent, Diane Kruger e Michael Fassbender. Un film che è già cult solo per la prima sequenza iniziale, una sequenza di 21 minuti che introduce la trama del film ed uno dei personaggi chiave: Hans Landa (Christoph Waltz).
Un grido alla libertà
7. Django Unchained
(2012)
Tarantino riporta sul grande schermo il personaggio di Django, divenuto celebre per la prima volta nel film western del 1966 (interpretato da Franco Nero). Qui il protagonista è diverso, il colore della pelle cambia è assume le sembianze di Jaime Foxx, consentendo al film di trattare la tematica della schiavitù. Christoph Waltz e Leonardo DiCaprio sono fenomenali nei loro ruoli da autore.
Un western d’autore
8. The Hateful Eight
(2015)
I film di Tarantino sono sempre uniti da un elemento comune: il cast di altissimo livello. Anche in questo caso Kurt Russell, Samuel L. Jackson, Tim Roth danno fascino e personalità ai personaggi raccontati da Tarantino. Diviso come gli altri film precedenti in capitoli, The Hateful Eight è un omaggio ai grandi classici di genere, non solo del cinema di frontiera, ma anche di Agatha Christie.
L’amore per il cinema
9. C’era una volta a… Hollywood
(2019)
Il film descrive un’epoca che non c’è più: una Hollywood in transizione tra un western e una serie tv poliziesca. La Los Angeles del 1969 è in pieno periodo hippy, anch’essa divisa tra la guerra in Vietnam e il movimento dell’amore. C’era una volta a… Hollywood vive tra realtà e fantasia, è un incastro tra ciò che è stato e ciò che sarebbe potuto succedere. Si può affermare che è l’opera più matura di Quentin Tarantino. Talmente matura tecnicamente, ricca di immagini e magie tarantiniane da non esser apprezzata fin in fondo per via di una storia che ti lascia con un po’ di quell’amaro in bocca.
