Manca pochissimo alla Notte degli Oscar 2023 e le star, come ogni anno, fremono perché si tratta ovviamente dei riconoscimenti più importanti del mondo del cinema. Dopo aver visto insieme le 28 celebrità che non hanno mai avuto l’onore di stringere tra le mani l’ambita statuetta dorata, adesso vediamo chi sono gli attori e le attrici che in bacheca ne hanno 3 o 4. Curiosi? Allora non perdere altro tempo e scorrete l’articolo per scoprirli tutti.
Gli attori che hanno vinto più Oscar
1. Katharine Hepburn
La diva delle dive, Katharine Hepburn (1907-2003), è l’unica al momento ad aver portato a casa ben 4 statuette. Nella sua lunga carriera, in totale ha ottenuto 12 candidature e il primo riconoscimento dell’Academy arrivò nel 1934 per il suo terzo film, “La gloria del mattino”, diretto da Lowell Sherman. Il secondo Oscar le fu assegnato nel 1967 per l’iconico “Indovina chi viene a cena?”, cult diretto da Stanley Kramer mentre il terzo lo ritirò nel 1969 per la sua interpretazione ne “Il leone d’inverno”, dramma storico per la regia di Anthony Harvey e basato sull’omonima opera teatrale di James Goldman. L’ultimo lo ha vinto nel 1982 per la pellicola “Sul lago dorato”, di Mark Rydell, che ottenne anche un grande successo al botteghino.
2. Frances McDormand
L’antidiva per eccellenza, Frances McDormand, ha vinto il primo Oscar nel 1997 per “Fargo”, dei fratelli Coen, dove interpreta il ruolo di Marge Gunderson, capo della polizia che dovrà investigare su efferati omicidi mentre è al settimo mese di gravidanza. Il secondo lo ritira nel 2018 per il dramma “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”, di Martin McDonagh mentre il terzo le è stato assegnato nel 2021 per l’emozionante e profondo “Nomadland”, di Chloé Zhao. La pellicola è l’adattamento per il grande schermo del libro della giornalista Jessica Bruder intitolato “Nomadland – Un racconto d’inchiesta”. Per lo stesso film, in realtà, la McDormand figura anche tra i produttori con Peter Spears, Mollye Asher, Dan Janvey e la stessa regista, e visto che la pellicola ha vinto anche nella categoria Miglior film, la McDormand nella sua carriera ha conquistato quindi ben 4 statuette, 3 da attrice e 1 da produttrice.
3. Walter Brennan
Il magnifico caratterista Walter Brennan di Oscar ne ha vinti 3. Fu il primo a vincere la statuetta come Miglior attore non protagonista nel 1937, anno in cui fu istituito il premio, per il film “Ambizione”, diretto da Howard Hawks ma completato da William Wyler. Nel 1939, la seconda statuetta, sempre per la stessa categoria, gli fu assegnata per “Kentucky”, di David Butler, basato sul romanzo “The Look of Eagles”(1916), di John Taintor Foote mentre il terzo arrivò nel 1941 per il profondo e bellissimo “L’uomo del west”, del grandissimo William Wyler.
4. Ingrid Bergman
La star svedese, amatissima e premiatissima, ha trovato la sua consacrazione ad Hollywood ed è diventata un’icona del cinema mondiale girando tantissime pellicole indimenticabili. Il primo Oscar lo vinse nel 1945 per “Angoscia”, il noir di George Cukor mentre il secondo arrivò nel 1945 per “Anastasia”, di Anatole Litvak, in cui è raccontata la storia di Anna Anderson, colei che disse di essere Anastasia, la figlia dello zar Nicola II di Russia, quindi l’unica ad essere sopravvissuta all’eccidio dell’illustre famiglia. Il terzo riconoscimento – come attrice non protagonista – lo portò a casa nel 1975 per il cult “Assassinio sull’Orient Express”, per la regia di Sidney Lumet, tratto dall’omonimo romanzo di Agatha Christie. Nel film, la diva interpreta il ruolo di Greta Ohlsson, una donna svedese dedita alla raccolta fondi per varie missioni in tutto il mondo.
5. Jack Nicholson
Anche Jack Nicholson, leggenda vivente di Hollywood, di Oscar ne ha vinti 3. Il primo lo ha vinto nel 1976 per lo straordinario “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, di Miloš Forman, dove interpreta il ruolo del carcerato psicopatico Randle Patrick McMurphy. La seconda statuetta – stavolta come Miglior attore non protagonista – la ritira nel 1984 per il dramma sentimentale “Voglia di tenerezza”, di James L. Brooks, tratto dal romanzo di Larry McMurtry. La terza arriva nel 1998 per la commedia romantica “Qualcosa è cambiato”, diretta sempre da James L. Brooks. L’Oscar fu vinto anche dalla protagonista femminile del film, Helen Hunt.
6. Meryl Streep
Eh beh, amatissima dal pubblico e dall’Academy (che l’ha nominata 21 volte!), anche Meryl Streep ha in bacheca 3 Oscar, oltre a decine e decine di altri premi. L’attrice ha fatto suo il primo riconoscimento nel 1980 – come non protagonista – grazie a “Kramer contro Kramer”, di Robert Brenton, dove recita accanto a Dustin Hoffman. Il film fu un grandissimo successo al botteghino e riuscì a vincere ben 5 Oscar, tra cui quello al Miglior film. Nel 1983, fu la volta dell’Oscar per il drammatico “La scelta di Sophie”, diretto da Alan J. Pakula e basato dall’omonimo romanzo di William Styron. Nel 2012, invece, le fu consegnato l’Oscar per “The Iron Lady”, di Phyllidia Lloyd, dove interpreta il ruolo della protagonista Margaret Thatcher, ex primo ministro britannico.
7. Daniel Day-Lewis
L’immenso Daniel Day-Lewis, ritiratosi dalle scene nel 2017, ha vinto la sua prima statuetta nel 1990 per “Il mio piede sinistro”, dramma biografico di Jim Sheridan che racconta la vita di Christy Brown, scrittore e pittore irlandese che, fin dalla nascita, poteva muovere solo il piede sinistro. Il suo talento esplose da allora e non si è mai fermato. Nel 2008, L’Academy gli assegnò il secondo Oscar per la sua magistrale interpretazione ne “Il petroliere”, diretto da Paul Thomas Anderson e tratto dal romanzo “Petrolio!”, di Upton Sinclair. Il terzo è arrivato nel 2013 per “Lincoln”, diretto da Steven Spielberg e basato sul libro “Team of Rivals: The Political Genius of Abraham Lincoln”, di Doris Kearns Goodwin, e che racconta gli ultimi mesi di vita di Abraham Lincoln.