È il documentario “Dahomey”, diretto da Mati Diop ad aver portato a casa l’ambito Orso d’oro alla 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. La giuria, presieduta dal premio Oscar Lupita Nyong’o coadiuvata da Brady Corbet, Ann Hui, Christian Petzold, Albert Serra, Jasmine Trinca e Oksana Zabuzhko, non ha avuto dubbi e ha voluto premiare questo straordinario documentario che racconta della restituzione al Benin di ventisei oggetti trafugati del Regno di Dahomey durante la guerra di colonizzazione e conservati al Musée du quai Branly di Parigi.
Gli attori premiati sono stati Sebastian Stan, Matthias Glarner ed Emily Watson mentre L’Orso d’argento per la miglior regia è andato a Nelson Carlos De Los Santos Arias per il film “Pepe”.
Mati Diop, emozionata e commossa, è salita sul palco per fare un ringraziamento speciale: “Un ringraziamento anche a tutte quelle donne e a quegli uomini che hanno spianato la strada affinché tutti noi potessimo raccontare le nostre storie”.
Berlino 2024: ecco tutti i vincitori
Ecco tutti i vincitori di quest’edizione:
Competizione principale
Orso d’oro: Dahomey di Mati Diop
Orso d’argento, Gran Premio della Giuria: A Traveler’s Needs di Hong Sang-soo
Orso d’argento, Premio della Giuria: The Empire di Bruno Dumont
Orso d’argento per il Miglior regista: Nelson Carlos De Los Santos Arias per Pepe
Orso d’argento per la Miglior interpretazione da protagonista: Sebastian Stan per A Different Man
Orso d’argento per la Miglior interpretazione da non protagonista: Emily Watson – Small Things Like These
Orso d’argento per la Migliore sceneggiatura: Matthias Glarner per Dying
Orso d’argento per il Miglior contributo artistico: Martin Geschlecht per The Devil’s Bath
Premi onorari
Orso d’oro alla carriera: Martin Scorsese
Berlinale Kamera: Edgar Reitz