Sono grandissime celebrità che hanno accettato, inizialmente, anche di buon grado di entrare a far parte degli universi cinematografici della Marvel o DC. Dopo, però, per problemi vari, disguidi col cast, tagli improvvisi o disaccordi sulla sceneggiatura, se ne sono pentiti amaramente. Tra questi, ci sono star del calibro di George Clooney, Ryan Reynolds, Ben Affleck, Kate Mara e tantissime altre. Siete curiosi di scoprirle tutte? Allora non perdete altro tempo e scorrete subito!
10 grandi star che si sono pentite di aver girato un film Marvel o DC
1 – George Clooney in “Batman & Robin”(1997)
Beh, gli amanti del cavaliere oscuro non hanno mai perdonato a Joel Schumacher il fatto di aver girato quel disastro di “Batman & Robin”, del 1997. Dopo la versione cult di Tim Burton con Michael Keaton e l’abbandono di Val Kilmer, nei panni dell’Uomo Pipistrello in “Batman Forever”, toccò a George Clooney indossare il mitico costume. E mai scelta fu così scellerata. Lo stesso Clooney, qualche hanno dopo, si scusò con i fan per la sua performance e dichiarò: “Akiva Goldsman scrisse una sceneggiatura terribile, può dirvelo lui stesso. E anche io sono terribile nel film, ve lo posso assicurare”. Per fortuna, nel 2005 arrivò Christopher Nolan a salvare il personaggio.
2 – Ben Affleck in “Daredevil”(2003)
Ben Affleck, nel 2003, è stato il protagonista di “Daredevil”, diretto da Mark Steven Johnson. All’epoca il film sull’avvocato vigilante fu praticamente demolito e in tutto il mondo incassò 179 milioni di dollari. Anni dopo, i fan lo hanno rivalutato, grazie anche alla serie Netflix di grande successo con Charlie Cox, ma lo stesso Affleck, in molte interviste, ha sempre affermato che accettare il ruolo fu il più grande errore mai commesso e gli fece vincere anche il Razzie Award come Peggior attore protagonista. Poco male perché, da qualche anno, Affleck è stato poi apprezzato nei panni di Bruce Wayne/Batman nel DC Extended Universe.
3 – Ryan Reynolds in “Lanterna Verde”(2011)
Ryan Reynolds, nel 2011, girò “Lanterna Verde” diretto da Martin Campbell. Inizialmente, la pellicola doveva essere la prima di un universo condiviso basato sui personaggi della DC, da contrapporre all’agguerritissimo Marvel Cinematic Universe, ma si rivelò un flop totale. La critica lo distrusse e al botteghino guadagnò 237 milioni di dollari a fronte di un budget di 200. Ora, con gli anni si è rifatto entrando nella tuta del dissacrante Deadpool e, come i cinefili doc ricorderanno, proprio in “Deadpool 2”, Reynolds tornava indietro nel tempo per uccidere la versione di se stesso che aveva accettato la sceneggiatura e di girare il film.
4 – Idris Elba nella trilogia di “Thor”(dal 2011 al 2022)
L’avventura di Idris Elba nel Marvel Cinematic Universe è iniziata nel 2011 con “Thor”, diretto da Kenneth Branagh. La star era nei panni di Heimdall, il guardiano del ponte Bifrost ad Asgard, ma già dal secondo capitolo, tornare in quel ruolo per lui era diventata una vera a propria tortura. Elba riteneva che quel personaggio fosse privo di spessore e quasi inutile. L’attore aveva in mente tutto un altro percorso per la sua carriera ma il suo manager lo spinse ad accettare e ad andare avanti anche per questioni contrattuali.
5 – Hugo Weaving in “Captain America: Il primo vendicatore”(2011)
Hugo Weaving accettò di recitare nei panni di Johann Schmidt/Teschio Rosso, nazista a capo dell’Hydra, nemesi del protagonista, nel blockbuster “Captain America: Il primo vendicatore”, di Joe Johnston. I fan furono contentissimi ma l’attore non ha mai voluto poi tornare nel ruolo, neanche in “Avengers: Infinity War”, dove il personaggio è stato ricreato in CGI. Weaving ha detto che nel 2011 fu contento di aver accettato quella parte ma riteneva la sua avventura finita dopo il primo film di Captain America per potersi dedicare a progetti di maggior spessore.
6 – Edward Norton ne “L’incredibile Hulk”(2008)
Nel 2008, il grande Edward Norton accettò di girare “L’incredibile Hulk”, diretto da Louis Leterrier, ma il rapporto con i produttori Marvel e lo stesso regista fu pessimo. Norton co-scrisse anche la sceneggiatura (risulta non accreditato) con Zack Penn ma alla fine era totalmente insoddisfatto perché voleva fosse accettato un suo script, curato interamente da lui ma che alla Marvel non piacque. Oltre a questo, sembra che Norton non andasse d’accordo con il resto del cast ed ebbe anche problemi con alcuni membri della troupe. Insomma, un vero e proprio incubo e, infatti, non l’abbiamo mai più visto nei panni del gigante verde.
7 – Kate Mara in “Fantastic 4 – I Fantastici Quattro”(2015)
Josh Trank, nel 2015, diresse il reboot dei film sui Fantastici Quattro, basato però sulla versione Ultimate del gruppo. Kate Mara è nei panni di Susan “Sue” Storm/La Donna Invisibile e, quando il film è stato travolto dalle critiche negative, l’attrice non l’ha assolutamente difeso, anzi, si è rifiutata persino di vedere la sua performance sul grande schermo.
8 – Jared Leto in “Suicide Squad”(2016)
Jared Leto voleva assolutamente interpretare il supercriminale Joker in “Suicide Squad”, di David Ayer. L’attore si è preparato tantissimo per la parte, non è mai uscito dal personaggio durante la lavorazione e ha avuto dei colloqui con vari medici e psicopatici, ma alla fine si è detto insoddisfatto dello spazio riservatogli. La maggior parte delle scene che aveva girato, infatti, sono state tagliate e alla fine il suo ruolo dura pochi minuti.
9 – Dakota Johnson in “Madame Web”(2024)
“Madame Web”, diretto da S. J. Clarkson, è stato uno dei flop più clamorosi di casa Marvel. Si tratta del quarto film del Sony’s Spider-Man Universe e la protagonista è Dakota Johnson che interpreta il ruolo di Cassandra “Cassie” Webb/Madame Web, paramedico di New York che acquisirà dei poteri legati alla chiaroveggenza con i quali dovrà proteggere tre ragazze. Proprio l’attrice, però, ha dichiarato quanto segue: “Purtroppo non sono sorpresa che le cose siano andate in questo modo. Da tempo penso che il pubblico sia estremamente intelligente, mentre i dirigenti hanno iniziato a credere che non lo sia. Il pubblico sarà sempre in grado di riconoscere le stronzate. Anche se i film inizieranno a essere realizzati con l’intelligenza artificiale, gli esseri umani non vorranno vederli. E’ stata sicuramente un’esperienza per me fare quel film. Non avevo mai fatto nulla di simile prima e probabilmente non lo farò mai più perché quel mondo non mi appartiene.”
10 – Christopher Eccleston in “Thor: The Dark World”(2013)
Nel film diretto da Alan Taylor, sequel di “Thor”(2011), Christopher Eccleston interpretava il ruolo di Malekith, capo degli Elfi Oscuri di Svartálfaheimr. L’attore, in un’intervista con Graham Norton, dichiarò che si è trattato di uno dei momenti più brutti della sua carriera, ammettendo di aver accettato solo per soldi. All’attore non era stato detto che per entrare nella parte doveva sottoporsi ad estenuanti sedute di trucco per sistemare le protesi: “I primi due giorni erano circa 7/8 ore. Siamo arrivati poi a 6. In quel momento pensavo solamente ai soldi che mi avevano offerto. La Marvel è stata disonesta con me, perché non mi è stato mai detto che si sarebbe stata tutta quella quantità di trucco e protesi. Partecipare a quel film è stato come avere una pistola in bocca”.