Siete pronti a un tripudio di nostalgia e battute fuori luogo? Preparatevi, perché dopo aver assistito al caos più totale sul grande schermo, Deadpool & Wolverine ci riservano ancora qualche sorpresa. Ma bando alle ciance, veniamo al dunque: quante sono queste scene post-credit? E soprattutto, cosa ci raccontano?
Due scene? Ma dai!
Sì, avete capito bene: ben due sequenze nascoste dopo i titoli di coda. Ma non aspettatevi troppi cliffhanger epici o anticipazioni sul futuro del MCU. No, qui si parla di tutt’altro. Deadpool & Wolverine è decisamente più interessato a celebrare il passato che a costruire il futuro.
PS. Occhio agli spoiler!
La prima scena post-credit: un tuffo nel passato
Durante lo scorrimento dei titoli di coda, ecco che compare un montaggio celebrativo della saga degli X-Men della Fox. Un mix di video dietro le quinte che ci mostra un giovane Hugh Jackman tutto sorridente, i volti noti della saga e qualche chicca inaspettata, come Jennifer Garner e Wesley Snipes. Ma la vera perla è un giovanissimo Ryan Reynolds sul set di Blade Trinity, dove, con la faccia da bravo ragazzo, dichiara che il suo personaggio Marvel preferito è sempre stato Deadpool. Chi l’avrebbe mai detto?
La seconda scena: la verità sulla morte di Johnny Storm
Se pensavate che la prima scena fosse già abbastanza nostalgica, preparatevi a un altro colpo al cuore. In questa seconda sequenza, Deadpool si trasforma in un detective privato dell’MCU e ci rivela la verità sulla morte di Johnny Storm. Sì, avete capito bene: proprio lui, il simpaticone della Famiglia Fantastica.
Ricordate quando Wolverine incolpava Deadpool per gli insulti rivolti a Cassandra Nova? Beh, preparatevi a ribaltare completamente la situazione. Grazie a un comodo monitor della TVA, il nostro antieroe preferito ci mostra come, in realtà, sia stato proprio Johnny Storm a proferire quelle parole offensive. Un vero e proprio colpo di scena che lascerà tutti a bocca aperta.
In conclusione...
Deadpool & Wolverine è un film che gioca con la nostalgia e con le aspettative del pubblico. Le scene post-credit sono un chiaro esempio di questo: anziché prepararci al futuro, ci riportano indietro nel tempo, facendoci rivivere momenti indimenticabili della saga degli X-Men. E tutto questo con la solita dose di ironia e autoreferenzialità che contraddistingue il nostro antieroe preferito.
Allora, cosa ne pensate? Siete pronti a immergervi in questo tripudio di nostalgia e risate?
