Chi l'avrebbe mai detto? I nostri due divi preferiti, Brad Pitt e George Clooney, sono tornati a farci compagnia sul grande schermo! Dopo il successo di Burn After Reading, i due amici si riuniscono in Wolfs: il film regala un'esplosione di battute, scherzi e momenti indimenticabili. Jon Watts, il regista che ci ha regalato l'ultima trilogia di Spider-Man, ci offre un cocktail di azione, umorismo e stile, il tutto condito dalla magica alchimia di Pitt e Clooney. Insomma, un film perfetto per staccare la spina e godersi un po' di sano divertimento!
LA TRAMA
"Sono il signor Wolf, risolvo problemi"
A New York City, due “risolutori di problemi” criminali (George Clooney, Brad Pitt) vengono ingaggiati per occuparsi dello stesso lavoro. Costretti a collaborare, presto si rendono conto che le cose sono più complicate del previsto…
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INFO & CAST
Durata 108 min
Regia Jon Watts
Cast
George Clooney: Jack
Brad Pitt: Nick
Amy Ryan: Margaret
LA RECENSIONE
Wolfs ha tutta la professionalità esperta dei suoi due anti-eroi Clooney-Pitt, ma non del tutto la loro scintilla
Wolfs, il primo film non-Spider-Man del regista Jon Watts dal 2015, sembra inizialmente una sorta di rivisitazione di Pulp Fiction di Quentin Tarantino. C’è quel titolo volutamente scorretto dal punto di vista grammaticale, che fa riferimento al personaggio di Harvey Keitel, un uomo ben vestito che “risolve problemi” quando un cadavere si presenta in modo inopportuno. C’è una MacGuffin in una borsa. C’è un tossicodipendente che riceve una dose di adrenalina. C’è persino una ripresa in soggettiva dal bagagliaio di un’auto.
In realtà, il regista che Watts sta imitando è Shane Black. Nel suo cuore innevato e natalizio, Wolfs è un film di Shane Black che Shane Black non ha mai fatto. Non condivide esattamente il suo talento per i dialoghi spiritosi o l’azione stravagante, ma ha la sensibilità Black, raccontando una storia di – come dice un personaggio – “un assoluto fottuto caos”.
George Clooney e Brad Pitt – visti insieme sullo schermo per l’ultima volta 16 anni fa in Burn After Reading – interpretano entrambi dei “risolutori di problemi”, due facce della stessa medaglia, due bellissimi uomini con giacche di pelle, capelli sale e pepe. I loro servizi vengono entrambi ingaggiati da una procuratrice distrettuale in panico (Amy Ryan) dopo che un uomo sembra morire improvvisamente nella sua suite d’hotel. Lei chiama uno per far sparire il problema, ma sembra che un altro sia stato ingaggiato dall’hotel per lo stesso lavoro. Quello che inizialmente sembra un semplice lavoro di “smaltimento di cadavere” si trasforma presto in una cospirazione criminale molto più grande che coinvolge una famiglia criminale albanese.
Ocean's 2
La trama più ampia non è particolarmente importante, Watts enfatizza questa strategia mascherando la messa in scena con dialoghi capaci di catturare e intrattenere. Il punto è chiaro: siamo qui per goderci il bagliore di due star del cinema di prima grandezza, di nuovo insieme, che fanno amicizia durante una lunga notte sbagliata a New York. Per la maggior parte, è una strategia che funziona, la chimica tra le star non è mai in dubbio, anche se sono meno “Ocean’s 2” che Grumpy Old Men (entrambi abbracciano gag autoironiche sulle loro età avanzata).
Vorremmo che il film intorno a loro avesse altrettanto sfarzo. New York di notte ha un evidente pedigree cinematografico, ma la telecamera di Watts non trova nessuna delle semi-oscurità al neon di After Hours o la sporca grinta di The Warriors. Manca di un certo brio. (Per lo meno il film è stato davvero girato a Manhattan, a differenza dei film Spider-Man, girati principalmente ad Atlanta…)
IN CONCLUSIONE
Con una sceneggiatura imperfetta, salvata solo da alcune gag, Wolfs ha tutta la professionalità esperta dei suoi due anti-eroi, ma non del tutto la loro scintilla. Ma in fin dei conti sono davvero poche star del cinema così piacevoli da guardare come Clooney e Pitt, e per una serata di puro intrattenimento senza pensieri, Wolfs va benissimo!
Il voto di Cinefily
