“Terrifier 3” è l’horror più atteso dell’anno. Scritto, prodotto, diretto e montato da Damien Leone, è il terzo capitolo della saga iniziata nel 2016 ed è stato presentato in anteprima mondiale al Fantastic Fest il 19 settembre 2024. Negli USA è stato distribuito dall’11 ottobre scorso mentre In Italia uscirà in anteprima il giorno di Halloween per poi essere distribuito il 7 novembre 2024. Tutti sono già scioccati dalle nuove avventure angoscianti e crude di Art Il Clown e noi di Cinefily abbiamo avuto la possibilità di vederlo in anteprima. Detto ciò, prima di andare nelle sale leggete la nostra recensione per farvi una prima idea di quello che andrete a vedere. Per stomaci forti, fortissimi.
LA TRAMA
Art Il Clown rivive a Natale
Creduto morto dopo il massacro avvenuto cinque anni prima, lo spietato Art il Clown torna a seminare il terrore durante il periodo più magico dell’anno, proprio quando Sienna e Jonathan – sopravvissuti al folle killer – si accingono a celebrare il Natale, convinti ormai di essere fuori pericolo. Stavolta la sua furia non risparmierà davvero nessuno e sarà senza esclusione di colpi.
INFO & CAST
Durata 125 min
Regia Damien Leone
Cast
David Howard Thorntom: Art Il Clown
Lauren LaVera: Sienna Shaw
Elliot Fullam: Jonathan Shaw
Samantha Scaffidi: Victoria Heyes
Chris Jericho: Burke
LA RECENSIONE
Un terzo capitolo più elaborato e strutturato
Beh, era inevitabile e prevedibile il fatto che il regista Damien Leone esagerasse in questo terzo capitolo della terrificante saga iniziata (cinematograficamente) nel 2016. Ritroviamo Sienna e Jonathan e, mentre la prima è comprensibilmente ancora in cura presso un ospedale psichiatrico, suo fratello è ormai al college. Entrambi cercano di tornare a vivere una vita normale, accettando l’invito degli zii e della cugina Gabbie per le festività natalizie, ma Art e la sua complice Victoria torneranno a mietere vittime proprio durante il Natale e lo faranno in modo ancora più cruento. Se nel primo capitolo l’intento del regista era solo quello di mettere assieme delle scene splatter (lasciateci dire, anche senza alcun senso), diventando il bersaglio della critica e venendo snobbato dal pubblico, nel capitolo 2, del 2022, la situazione migliorò decisamente, con lo sviluppo di una trama più consistente (l’angelo, il demone, l’armatura, la spada) e ci fu il boom. Ora, l’evoluzione si è fatta ancora più interessante. Art Il Clown, interpretato stavolta veramente alla grande da David Howard Thornton, è sempre il vero protagonista della scena ed escogita, ogni volta, nuovi modi per uccidere le sue vittime, sempre più al limite della sopportazione ed è proprio per questo motivo che molti abbandonano la sala durate la proiezione (è avvenuto anche durante la nostra anteprima).
Gli omaggi agli slasher degli anni '90 e 2000
Leone, che è anche autore della sceneggiatura, è molto attendo adesso a dare un’impalcatura all’orrore delle azioni del Clown, uno spessore diverso, sfruttando la festività più amata dell’anno per trasformarla in un incubo che include anche i bambini come vittime. Aiutato dalla fantastica fotografia di George Steuber, Art sfoggia un nuovo repertorio mimico, vestito da psycho Babbo Natale da il “meglio” di sé, ricordando i primi grandi slasher degli anni ’90 (e anche 2000), “Scream”, “Non aprite quella porta”, “Halloween”, “Venerdì 13”, “La casa” munito di motosega che diventa la sua arma principale. Il climax dell’orrore è raggiunto con la scena che avrà come protagonisti un tubo, dei topi e una fiamma ossidrica, ma per tutti i 125 minuti non verremo mai mollati dall’angoscia e dall’orrore. Nulla è lasciato al caso e, infatti, Damien Leone ha voluto curare anche il montaggio, facendo un lavoro veramente enorme.
IN CONCLUSIONE
“Terrifier 3” è così come ve l’aspettate, una continua e tormentata sequela di uccisioni e fughe, dove oltre a Lauren LaVera (Sienna), è lasciato un po' più di spazio anche a Elliot Fullam (Jonathan) e a Samantha Scaffidi (Victoria), ma non sono ancora sviluppati o “raccontati” a dovere. Senza spoilerare troppo, la spada del secondo capitolo si rifarà viva, ma il finale – decisamente bello e originale – è assolutamente aperto. D’altra parte, nel settembre scorso, in concomitanza con la presentazione del film al Fantastic Fest, il regista ha ufficializzato la realizzazione di un quarto capitolo, intitolato provvisoriamente “Terrifier 4”, e di cui vi potrete fare forse una prima idea (per ambientazione e personaggi da sviluppare e/o ritrovare) solo alla fine di questo terzo capitolo del fortunato franchise.
Il voto di Cinefily