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E’ una delle commedie cult del nostro cinema e il 27 marzo compie 50 anni. Fantozzi festeggia il suo compleanno nelle sale ed è veramente impossibile non rivivere sul grande schermo tutte le due (dis)avventure Cosa aspettate allora? Prenotate i vostri biglietti.

Fantozzi, uno dei personaggi cult e più divertenti del nostro cinema, sta per tornare per festeggiare un compleanno davvero importante. Alla 25esima edizione del Sudestival, Elisabetta Villaggio, figlia del compianto Paolo, ha annunciato che il primo della lunga serie di film, diretto da Luciano Salce nel 1975, riuscirà al cinema il 27 marzo in occasione del 50esimo anniversario. A Monopoli per l’omaggio dedicato a suo padre dalla kermesse, con una retrospettiva preziosa e unica nel suo genere, la donna ha rivelato con gioia la release della prima pellicola che ha dato il via a una delle icone della seconda metà del ‘900.

I bambini di oggi non sanno chi è Paolo Villaggio ma adorano Fantozzi

La prima pellicola della saga, uscita il 27 marzo 1975, tornerà nelle sale proprio il 27 marzo 2025. Elisabetta Villaggio, al Corriere della Sera, ha parlato di cosa è per lei Fantozzi: “Vedere che i bambini di oggi non sanno chi è Paolo Villaggio ma adorano Fantozzi, vedere come è entrato nella vita degli italiani… Non so se fino in fondo papà ne avesse avuto la consapevolezza in vita. Papà aveva una personalità forte, tendeva a organizzare la vita di tutti, anche di noi famiglia. Io invece non mi volevo far imporre le cose, volevo decidere da sola. E allora ci scontravamo“.

Un successo da sei miliardi di lire

“Fantozzi” è una delle commedie italiane più famose di sempre e ha avuto ben nove sequel, arrivati fino al 1999 con “Fantozzi 2000 – La clonazione”, per la regia di Domenico Saverni. Il primo è diretto da Luciano Salce e racconta la vita di Ugo Fantozzi, un uomo comune, sfortunato e oppresso dalla routine lavorativa e dalla sua vita personale. Fantozzi è un impiegato che vive una serie di disavventure tragicomiche, spesso a causa della sua natura sottomessa e incapace di ribellarsi.

La trama lo segue attraverso vari episodi di vita quotidiana, in cui si confronta con il suo terribile capo, le sue disavventure familiari, e una serie di eventi che ne mettono in luce la miseria e la disillusione. Dal suo lavoro come impiegato in una grande azienda alla sua vita con la moglie Pina, Fantozzi è un personaggio che incarna la figura dell’uomo mediocre e sfortunato, costantemente oppresso da una società che sembra non tener conto della sua esistenza. Alcuni dei momenti più celebri del film includono la famosa scena in cui partecipa a un pranzo aziendale durante il quale viene servito un piatto di “minestrone” dal contenuto assolutamente imbarazzante; la partecipazione ad attività aziendali assurde, come il gioco del golf o l’incubo delle riunioni e la sofferenza della sua vita matrimoniale.

Il film ottenne un successo al botteghino clamoroso, arrivando ad incassare più di sei miliardi di lire e ha avuto un impatto culturale significativo. Il 27 marzo sarà l’occasione giusta per rivivere sul grande schermo tutte le emozioni di cui abbiamo parlato. A questo punto, non vi resta che prenotare i vostri biglietti.

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