Il 20 luglio del 1984, negli Stati Uniti usciva “La storia inifnita”, uno dei film fantasy cult di quel de-cennio che, ancora oggi, appassiona milioni di cinefili in tutto il mondo. Il regista è Wolfgang Peter-sen e la pellicola è tratta dall’omonimo e famosissimo romanzo di Michael Ende, uscito nel 1979. I protagonisti sono Noah Hathaway (Atreyu), Barret Oliver (Bastian) e Tami Stronach (Imperatrice bambina) alla sua prima apparizione sul grande schermo e già all’epoca il film colpì per il budget (25 milioni di dollari) e per il magnetismo della storia e della sceneggiatura. Una pietra miliare che non smetteremmo mai di rivedere.
LA TRAMA
Il mondo magico di Fantasia
Il piccolo Bastian Bux, 10 anni, è un ragazzino appassionato di libri, timido e sempre solo. Vive con il padre vedovo e, un giorno, mentre sta andando a scuola, viene inseguito da alcuni bulli ma riesce a fuggire nascondendosi in una libreria, dove c’è il signor Coreander. Costui colpisce l’interesse di Bastian che gli chiede informazioni su quello che sta leggendo. Il libraio, però, glielo sconsiglia, dicendo che non è una storia normale come tutte le altre. Bastian prende di nascosto il libro, intitolato “La storia infinita”, lasciando un biglietto con la promessa di restituirlo, e si nasconde nell’attico della scuola per leggerlo. Il libro descrive il mondo fantastico di Fantasia che viene lentamente divorato da una forza oscura chiamata “Il Nulla“. L’Imperatrice bambina che governa Fantasia si è ammalata e il giovane guerriero Atreyu viene incaricato di scoprire una cura, credendo che una volta guarita l’Imperatrice, il Nulla non sarà più una minaccia. Ad Atreyu viene dato un medaglione chiamato Auryn che può guidarlo e proteggerlo nella ricerca. Quando Atreyu si mette in viaggio, il Nulla evoca una creatura feroce e intelligentissima simile a un lupo di nome Gmork per uccidere Atreyu che sarà accompagnato nelle sue avventure dal drago della fortuna Falkor. Bastian diventerà parte integrante di questa storia, che cambierà letteralmente la sua vita.
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INFO & CAST
Durata 94 min
Regia Wolfgang Petersen
Cast
Noah Hathaway: Atreyu
Barret Oliver: Bastian
Tami Stronach: Imperatrice bambina
Moses Gunn: Cairon
Patricia Hayes: Urgl
Gli effetti speciali, il budget e la canzone di Giorgio Moroder
Il film, di produzione tedesca, fu girato quasi interamente nei Bavaria Studios di Monaco di Baviera; a Vancouver, in Canada e ad Almeria, in Spagna. Nel 1984, il budget di 25 milioni di dollari ne fece il film tedesco più costoso, anche perché gli effetti speciali per quell’epoca erano piuttosto elaborati e, in più, tutte le creature robotizzate come Falkor e Il Nulla, richiesero un lavoro enorme, con l’ingaggio di circa 15 burattinai per studiare e muovere i singoli personaggi. Oltre alla storia fantastica e affascinante, anche la colonna sonora è passata alla storia e fu composta da Klaus Doldinger e dal nostro Giorgio Moroder. Quest’ultimo, con la collaborazione di Keith Forsey, scrisse il pezzo “The NeverEnding Story”, cantata da Limahl, ex leader dei Kajagoogoo, che scalò tutte le principali classifiche mondiali.
L'uscita italiana, gli incassi, i sequel e il progetto della serie di film
In Italia, “La storia infinita” arrivò il 6 dicembre dello stesso anno, ed ottenne un successo enorme. In tutto il mondo, riuscì a raggiungere incassi di circa 100 milioni di dollari, convincendo anche la critica specializzata e spianando anche la strada a due sequel, “La storia infinita 2”(1990), diretto sempre da Petersen e “La storia infinita 3”(1994), per la regia di George Trumbull Miller. Pochi mesi fa, è stato reso noto che la società che detiene i diritti dell’opera, la Michael Ende Productions, ha formato con la casa di produzione See-Saw Films una partnership per riportare sul grande schermo le immortali avventure attraverso una serie di film concatenati. Non vediamo l’ora!
