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“Kraven – Il Cacciatore” è uno dei film più attesi di dicembre. Diretto da J. C. Chandor, è basato sull’omonimo personaggio di Marvel Comics ed è il sesto film del Sony’s Spider-Man Universe. La pellicola racconta la violenta storia della nascita e del destino di uno dei villain più iconici della Marvel. Ambientato prima della sua famigerata vendetta contro Spider-Man, Aaron Taylor-Johnson interpreta l’immigrato russo Sergei Kravinoff, che è in missione per dimostrare di essere il più grande cacciatore nel mondo. Nel cast ci sono Ariana DeBose (Calypso), Fred Hechinger (Dmitri Smerdyakov/Camaleonte), Alessandro Nivola (Aleksei Sytsevich/Rhino), Christopher Abbott (Straniero) e Russell Crowe (Nikolai Kravinoff). Ora, prima di andare tutti al cinema a partire dal prossimp 11 dicembre, ecco 10 curiosità che dovete sapere.

Kraven – Il Cacciatore, 10 curiosità sul film Marvel con Aaron Taylor-Johnson

1 – I tentativi fatti in passato per portarlo al cinema

Negli anni, ci sono stati molti tentativi di portare “Kraven – Il Cacciatore” sul grande schermo, ma alla fine sono tutti falliti. Sam Raimi voleva che apparisse in “Spider-Man 4” prima che fosse cancellato, mentre la lancia di Kraven è apparsa in “The Amazing Spider-Man 2” (2014) come anticipazione della sua apparizione programmata nel film “Sinister Six”, anch’esso cancellato. Per quanto riguarda il MCU, Ryan Coogler avrebbe voluto includerlo in “Black Panther” (2018), ispirandosi al fumetto Black Panther di Christopher Priest, ma non è riuscito ad assicurarsi i diritti. Jon Watts, invece, voleva che Kraven fosse il cattivo di riserva di “Spider-Man: No Way Home” (2021) nel caso in cui la storia del multiverso non avesse avuto successo.

2 – Addominali veri e da urlo

Gli addominali scolpiti di Aaron Taylor-Johnson – messi ben in mostra sul poster del film – sono reali e non ritoccati con Photoshop. Il fotografo Gavin Bond che ha scattato la foto originale ha confermato dicendo: “Sì, quegli addominali sono veri, il giovanotto ha passato ore ed ore in palestra per raggiungere quel risultato“.

3 – Gli attori in corsa per la parte di Kraven

Prima che Aaron Taylor-Johnson venisse scelto per il ruolo di, Brad Pitt, Keanu Reeves, John David Washington e Adam Driver erano tutti in corsa per la parte.

4 – Il racconto ispiratore

“Kraven – Il Cacciatore” è presumibilmente ispirato al racconto di Richard Connell, “The Most Dangerous Game” (“La partita più pericolosa”), del 1924, bastato sulla storia di un aristocratico russo che dà la caccia ai naufraghi che capitavano sulla sua isola. Nel suo debutto in “The Amazing Spider-Man n. 15”(agosto 1964), Kraven si riferisce a Spider-Man proprio come “La partita più pericolosa”.

5 – Le attrici in corsa per il ruolo di Calypso

Jodie Turner-Smith e Taylor Paige erano in corsa per interpretare il ruolo di Calypso prima che Ariana DeBose venisse scelta.

6 – Kodi Smit-McPhee doveva essere il Camaleonte

A Kodi Smit-McPhee fu offerta la parte di Camaleonte ma l’attore fu costretto a rifiutare a causa di un conflitto di programmazione. Il ruolo è poi andato a Fred Hechinger.

7 – La terza volta di Aaron Taylor-Johnson per la Marvel

Questa è la terza volta che Aaron Taylor-Johnson interpreta un personaggio Marvel. L’attore è stato Pietro Maximoff/Quicksilver in “Captain America: The Winter Soldier” (2014) e “Avengers: Age of Ultron” (2015) e Dave Lizewski/Kick-Ass in “Kick-Ass” (2010) e “Kick-Ass 2” (2013). Russell Crowe, invece, ha interpretato Zeus in “Thor: Love and Thunder” (2022) mentre in questo film sarà Nikolai Kravinoff.

8 – Il rifiuto di Antoine Fuqua

Il grande Antoine Fuqua è stato corteggiato dalla Sony per dirigere il film, ma il regista ha invece rifiutato perché era già impegnato con le riprese di “The Equalizer 3” (2023), con Denzel Washington.

9 – Rated R

Questo film sarà il primo film Marvel della Sony ad essere distribuito nelle sale con una classificazione “R“, ovvero vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto.

10 – Kraven e lo Spider-Man Universe

Il film fa parte dello Spider-Man Universe (SSU) della Sony, lo stesso universo di “Venom” (2018), “Venom: La furia di Carnage” (2021), “Morbius” (2022), “Madame Web” e i futuri “Silver Sable”, “The Black Cat”, “Nightwatch”, “Jackpot” e “Silk”.

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