“I Fantastici 4 – Gli inizi”(“The Fantastic Four: First Steps”), diretto da Matt Shakman, è il 37° film del Marvel Cinematic Universe, il primo della cosiddetta “Fase Sei” e secondo reboot della serie di film sui Fantastici Quattro. I protagonisti principali sono Pedro Pascal (Reed Richards/Mister Fantastic), Vanessa Kirby (Susan “Sue” Storm/La Donna Invisibile), Joseph Quinn (Johnny Storm/La Torcia Umana), Ebon Moss-Bachrach (Ben Grimm/La Cosa), Ralph Ineson (Galactus) e Julia Garner (Shalla-Bal/Silver Surfer). Gli eroi dovranno vedersela contro Galactus e Silver Surfer e, se solamente il trailer è stato visto da più di 220 milioni di persone in tutto il mondo, vuole dire che le aspettative sono davvero alte. Il film sarà nelle nostre sale a partire dal prossimo 23 luglio, ma ci sono 10 curiosità che dovete assolutamente sapere.
10 curiosità su I Fantastici 4 – Gli inizi, il film Marvel con Pedro Pascal e Vanessa Kirby
1 – I fan volevano John Krasinski ed Emily Blunt
I fan della Marvel si battono da anni per far sì che John Krasinski ed Emily Blunt interpretino Reed Richards/Mister Fantastic e Susan Storm/La Donna Invisibile, dato che sono sposati nella vita reale e hanno già dimostrato una chimica di coppia invidiabile sul grande schermo. Secondo quanto riferito, Krasinski avrebbe voluto interpretare Mister Fantastic dopo aver visto una fan art di lui e sua moglie nei panni dei personaggi, ma in un’intervista ha affermato che i Marvel Studios non hanno contattato nessuno dei due per i Fantastici 4, anche se ha già interpretato il ruolo in “Doctor Strange nel Multiverso della Follia”.
2 – Non è una storia sulle origini
Lo stesso giorno dell’annuncio dell’uscita del film, il produttore Kevin Feige ha confermato che il film non sarebbe una storia sulle origini, bensì gli eroi dovranno vedersela contro Galactus e Silver Surfer.
3 – Brad Bird era il regista desiderato dai fan
I fan volevano che il regista premio Oscar Brad Bird dirigesse il film perché quest’ultimo ha già diretto la saga blockbuster d’animazione “Gli Incredibili”, incentrata proprio su una famiglia di supereroi e ispirata ai Fantastici Quattro. Ma il loro desiderio non è stato ascoltato.
4 – Il quinto live-action
Questo è il quinto live-action dei Fantastici 4, dopo “I Fantastici 4”(1994), diretto da Oley Sassone; “I Fantastici 4”(2005) e “I Fantastici 4 e Silver Surfer” (2007), entrambi diretti da Tim Story e “Fantastic 4 – I Fantastici Quattro”(2015), di Josh Trank.
5 – Il sogno avverato di Pedro Pascal
Il quotatissimo Pedro Pascal ha definito l’interpretazione di Reed Richards un sogno diventato realtà. L’attore ha abbandonato l’idea di girare “Weapons”(2026), di Zach Cregger, per lavorare a questo film.
6 – Finalmente H.E.R.B.I.E.
Nel film comparirà, per la prima volta, H.E.R.B.I.E., il un piccolo robot che sembra occuparsi della gestione domestica della casa in cui ha base il super gruppo creato nel 1961 da Stan Lee e Jack Kirby per i fumetti di Marvel Comics. Il robottino era stato inserito anche nella pellicola del 2005, ma le sue scene sono state poi tagliate.
7 – Ebon Moss-Bachrah, da The Punisher a La Cosa
Per l’attore Ebon Moss-Bachrach si tratta della seconda volta che interpreta uno dei personaggi Marvel. I cinefili più accaniti ricorderanno che, in precedenza, aveva recitato anche nei panni di David Lieberman/Micro in “The Punisher”(2017).
8 – Il consiglio di Michael Chiklis
Michael Chiklis, che ha interpretato La Cosa sia ne “I Fantastici Quattro”(2005) che ne “I Fantastici Quattro e Silver Surfer”(2007), ha consigliato alla Marvel di non rendere questo nuovo film oscuro e cervellotico se non vuole rischiare di fallire nel cuore dei fan e al botteghino.
9 – Il rifiuto del gladiatore Paul Mescal
Paul Mescal, il divo protagonista de “Il Gladiatore 2”, ha rifiutato il ruolo di Johnny Storm/La Torcia Umana, andato poi al suo amico e collega Joseph Quinn.
10 – Dottor Destino nella scena post-credits?
Si vocifera che Il grande Robert Downey Jr. potrebbe fare una strepitosa apparizione nel ruolo di Victor von Doom/Dottor Destino in una scena post-credits. Staremo a vedere.
